Amsterdam, 19 giugno 2024, ZDHC Impact Day: la roadmap di implementazione per l’eliminazione delle sostanze tossiche e nocive procede sempre più spedita. Novità interessanti su KPI, reporting e tracciabilità di prodotto, un numero crescente di brand partecipanti, una community in espansione per supportare la transizione nel sistema moda… E poi tante nuove conoscenze, persone speciali con cui stringere e rafforzare collaborazioni. Ecco il sintetico resoconto di una giornata vissuta come da tradizione on site!
ZDHC ha ospitato il suo annuale Impact Day, un evento che ha riunito innovatori e leader del settore per riflettere sui progressi comuni e tracciare la strada verso un futuro più sostenibile nella gestione delle sostanze chimiche. L’evento è stato una dimostrazione del potere della collaborazione e dell’impegno condiviso per raggiungere l’obiettivo di azzeramento dell’uso di sostanze chimiche pericolose nella produzione moda.
Il potere della narrazione
Il rinomato regista Roger Williams ha presentato riflessioni tratte dal suo documentario River Blue, accendendo una discussione appassionata sull’uso efficace della narrazione per promuovere il cambiamento nell’industria. Dal dibattito, che ha visto la partecipazione di Lisa Mazzotta e Bettina Heller (UNEP), è emersa l’importanza dell’autenticità nel raccontare storie coinvolgenti sulla sostenibilità e nel proporre passi concreti per coinvolgere consumatori e stakeholder, tenendo conto del cambiamento sistemico e delle complessità che brand, filiera e legislatore devono affrontare.
I punti salienti del rapporto di impatto
Scott Echols (CIO ZDHC) ha presentato gli elementi essenziali dell’Impact Report 2023 della Fondazione, ponendo l’accento sull’adozione sempre più diffusa degli strumenti ZDHC e sulla necessità di migliorare nella misurazione dei dati. Scott ha sottolineato in particolare come il monitoraggio dei principali KPI e la loro traduzione in dati concreti sia essenziale per comunicare le performance: l’approccio incentrato sul dato è ciò che aiuta tutti gli operatori del sistema a rendere sempre più incisive ed efficaci le loro iniziative in termini di riduzione d’impatto.
Affrontare le nuove normative
Un gruppo di esperti di ZDHC, tra cui Nina Bendias, Klaas Nuttbohm, Janne Koopmans e Vanessa Schulz, ha discusso della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e delle iniziative che ZDHC sta mettendo in campo per supportare il settore nel rispetto dei nuovi requisiti.
Brands to Zero
L’Impact Day ZDHC 2024 si è concluso con la cerimonia Brands to Zero, durante la quale sono stati premiati 12 brand che hanno raggiunto lo status di Champion nell’implementazione delle linee guida ZDHC. Tra questi, leader del settore come Adidas, Burberry, G-Star, H&M, Hugo Boss, Kering Italia Levi’s, Marks and Spencer, NEXT, PUMA Sports, Tesco e Victoria’s Secret.
Cosa ci portiamo a casa
“La giornata è stata densa di contenuti sia sui risultati ottenuti fin qui, sia sulle sfide e i progetti in campo per il futuro di una moda sostenibile”, ha evidenziato Francesca Rulli. L’aveva preceduta un’altra giornata dedicata agli ZDHC Approved Solution Provider, con i quali, continua Rulli, “abbiamo potuto affrontare le criticità e le opportunità per essere più vicini alle esigenze di brand e filiera nell’implementazione di sistemi efficaci di gestione della chimica sostenibile: robustezza dei dati, procedure condivise, approccio collaborativo, armonizzazione e riduzione di duplicazioni, efficienza operativa sono le parole chiave del confronto che orienterà i progetti e gli investimenti in innovazione dei Solution Provider, che nel nostro caso toccheranno gli ambiti della formazione, del supporto e della verifica (Process Factory), quelli della tecnologia (Ympact) e dell’armonizzazione (4sustainability®)”.