Su Green Economy Report, supplemento de il Giornale di Milano dedicato a imprese e sviluppo sostenibile, Francesca Rulli illustra ad Alessia Cotroneo la roadmap 4sustainability per le aziende della filiera italiana della moda. Un’ampia intervista alla scoperta di strategie e azioni mirate a ridurre l’impatto di materie prime, processi e prodotti.
Process Factory, racconta la sua fondatrice, nasce nel 2008 dalla convinzione che ogni soggetto economico esprima in modo più o meno latente una domanda di efficienza e orientamento al risultato meritevole di risposte concrete e personalizzate. “Dopo circa quattro anni, ci siamo dovuti confrontare con un bisogno evidente del mercato, in particolare della filiera del tessile e della pelle: quello di rispondere a richieste specifiche legate alla sostenibilità.
NEL 2013, NASCE 4SUSTAINABILITY
Nasce così 4sustainability, la nostra divisione interna per la sostenibilità che supporta le aziende della filiera nel loro percorso verso la sostenibilità e mira a coniugare e integrare nei propri processi organizzativi aziendali il tema ambientale, quello sociale e l’efficienza operativa. Abbiamo investito tanto per creare un modello di supporto alle aziende che coniughi:
- la formazione, per creare una nuova cultura d’impresa
- la progettualità, attraverso la consulenza che cambia il modo di lavorare dell’azienda
- la tecnologia a supporto della formazione e del progetto
Tutti i nostri servizi sono caratterizzati dal ricorso combinato a questi tre aspetti”.
LA PARTENERSHIP CON ZDHC
Attraverso questo modello di lavoro, Process Factory mira a raggiungere due obiettivi ambiziosi: l’eliminazione delle sostanze chimiche tossiche nocive dai cicli di produzione della moda in partnership con ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), del quale la società è primo training provider accreditato in Italia per la formazione sul chemical management; la produzione di report di sostenibilità per le imprese, una sorta di fotografia da cui partire per misurare e migliorare le performance di sostenibilità in termini di prodotto e di processo attraverso progetti custom sviluppati e attuati secondo le esigenze specifiche delle aziende, dalle fasi iniziali di ascolto al monitoraggio dei risultati.
L’IMPEGNO PER LA TRASFORMAZIONE DEI MODELLI DI BUSINESS IN SENSO SOSTENIBILE
“Vogliamo essere un partner affidabile per lo sviluppo, capace di stabilire relazioni durevoli fondate sulla fiducia e di trasferire innovazione, metodologie, entusiasmo per un modello di business realmente sostenibile.
Ad oggi, oltre 100 imprese della filiera dei più importanti distretti italiani del tessile e della pelle e numerosi brand internazionali si sono affidati a Process Factory e ai Protocolli 4sustainability per implementare azioni concrete per lo sviluppo sostenibile. La sostenibilità è una scommessa che si raggiunge solo attraverso la partnership, lo studio e l’innovazione. Su questi temi non esistono competenze mature sul mercato, occorre tanta fatica per trasformare la teoria in pratica e quindi in vantaggio competitivo. E altrettanta ne serve per vincere le resistenze e abbattere la barriera della competizione e della chiusura delle PMI italiane, strutturalmente poco avvezze alla condivisione”.